Diagnostica prenatale non invasiva
Il test combinato (translucenza nucale + bi-test) è la combinazione di una ecografia che viene eseguita tra l’11a e la 13a settimana di gravidanza che misura lo spessore della nuca (“translucenza nucale”) e di un prelievo di sangue alla madre che viene eseguito al momento dell’ecografia e valuta il livello di due ormoni (bi-test) prodotti dalla placenta (-beta-hCG e PAPP-A).
Perchè è opportuno eseguirla
Con il test combinato (translucenza nucale + bi-test) è possibile identificare i feti a rischio di anomalie dei cromosomi, in particolare di trisomia 21.
Gli operatori di MEDI SALUSER seguono il metodo più avanzato, quello della Fetal Medicine Foundation di Londra, presso la quale sono tutti certificati.
L’alta accuratezza e l’assenza di rischi per la madre e per il feto fanno dell’ecografia genetica+bitest il test di screening ideale per la trisomia 21, rivolto a tutte le donne che vogliono una percentuale di rischio personalizzata e non basata solo sulla loro età. Se il test indica per il feto un rischio elevato ditrisomia 21 o altre anomalie cromosomiche è possibile procedere all’esame dei cromosomi mediante villocentesi.
Alto e basso rischio sono concetti relativi, ma molti consigliano la villocentesi se il rischio è superiore a 1:300.
Lo screening combinato ha il vantaggio di riconoscere una quota non piccola di malformazioni (il 40-50%), di determinare con buona precisione l’epoca di gravidanza e di stabilire il tipo di placentazione nelle gravidanze gemellari (bicoriale o monocoriale).
Quando deve essere eseguita
Il test combinato (traslucenza nucale + bi-test) viene fatto tra la 11a e la tra la 13a settimana (i risultati migliori vengono ottenuti se l’esame del sangue è eseguito intorno alla 9° settimana e l’ecografia a 12 settimane).
Rischi
Il test combinato (traslucenza nucale + bi-test) non ha rischi.