Risonanza Magnetica
Si tratta di una metodica di diagnostica per immagini “non invasiva” in quanto non esposte il paziente a radiazioni ionizzanti. La risonanza magnetica utilizza infatti campi magnetici e radiofrequenze i cui segnali, una volta elaborati, ricostruiscono immagini sul piano trasversale del corpo e su piani orientati con angolazioni differenti.
Risonanza Magnetica 1,5 T
Si tratta di una modernissima apparecchiatura ad alto campo prodotta da Philips che abbina ottime prestazioni di imaging ad ottimo comfort. Particolarmente compatta, veloce, installata in ambiente con luci ed immagini per il rilassamento del paziente; consente l’ascolto di musica durante l’esecuzione degli esami.
La risonanza magnetica risulta particolarmente indicata per lo studio dei tessuti molli: legamenti, muscoli, organi interni, sistema nervoso e vasi sanguigni. L’esame ha una durata media di20-30 minuti.
Secondo le attuali conoscenze, in considerazione del fatto che non utilizza radiazioni ionizzanti ma campi magnetici e radiofrequenze, l’esame di risonanza magnetica risulta completamente innocuo.
Purtroppo però, visto che la metodica utilizza campi magnetici e radiofrequenze, non possono essere sottoposti agli esami di risonanza magnetica:
I portatori di pace maker cardiaco;
I portatori di neuro stimolatori;
I portatori di protesi con circuiti elettrici;
Le donne in stato di gravidanza nei primi tre mesi.
Preventivamente all’esame è opportuno togliere:
Protesi dentarie mobili;
Apparecchi per l’udito;
Parrucche e fermagli per capelli;
Lenti a contatto;
Cosmetici al volto;
Gioielli, orologi e piercing;
Carte di credito e schede magnetiche;
Oggetti metallici;
Indumenti con parti metalliche.
In alcuni esami riguardanti alcuni distretti corporei (normalmente encefalo ed addome inferiore) può essere prevista l’esecuzione dell’esame anche con mezzo di contrasto. In tal caso il paziente sarà informato al momento della prenotazione sulla necessità di presentarsi digiuno al momento dell’esame.